Due parole su "In Una Sola Scarpa"

A quasi un mese dall'uscita del mio primo libro la gasazione dentro di me non tende a diminuire. Mi va di condividere con chiunque legga queste righe quello che mi sta tornando indietro grazie a questo romanzo. Prima di tutto ci tengo a dire che chiaramente non ho mai preteso di arrivare sull'olimpo della narrativa, non è il mio posto. Sono solo un coreografo in prestito alla letteratura, ma cosa c'è di più bello della condivisione artistica? 

Sono molti i "grazie" che vorrei lanciare ed il più grande va a tutti coloro che mi hanno contattato per regalarmi un feedback e, con mio stupore, sono stati tanti. Alcune recensioni che sono arrivate mi hanno fatto analizzare il racconto in modo trasversale, siete arrivati a significati che io stesso avevo solamente sfiorato. Questo è il bello dell'interpretazione, è individuale e soggettiva.

Una tra le frasi più belle che ho ricevuto è stata: "mi è sembrato di leggere un film". In  effetti "In Una Sola Scarpa" nasce come sceneggiatura quindi il taglio è rimasto quello fino alla fine. Comunque sentirselo dire indica un bersaglio centrato. 

Una delle domande che mi è stata fatta più volte è la seguente: "perché non hai proposto il libro ad una casa editrice invece di fare una pubblicazione indipendente?".

Anche se novizio di queste dinamiche mi sono accorto che l'editoria italiana ha delle tempistiche molto lunghe. Avrei potuto proporre il libro ad alcune testate editoriali, ma i tempi di vaglio del prodotto sono lunghissimi ed io ho questo difetto (o pregio) di essere una persona impulsiva e quando mi sono ritrovato con il romanzo finito tra le mani non vedevo l'ora di farlo leggere a chiunque. Pubblicando in modo indipendente si hanno pro e contro, ma rimane il fatto che nulla impedisce al libro di uscire un domani con un marchio editoriale.

Altra domanda: "avrà un seguito?"

Questa domanda mi ha fatto venire i brividi. Fatemi capire: sul serio vi piacerebbe leggere ancora qualcosa di mio? Voi non potete immaginare cosa significhi per me questa cosa. 

...e comunque sto scrivendo già qualcosa, ma non un seguito (forse lo farò più avanti).

Questo mio piccolo intervento lo voglio chiudere continuando a ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto nella realizzazione del libro e un superGRAZIE a chi lo ha comprato. 

Cosa? Non lo hai ancora comprato? Cosa aspetti? 

IN UNA SOLA SCARPA solo su Amazon.