La Danza non è per tutti?

No, Non è per tutti.

Questo è quello che mi verrebbe da dire se utilizzassi solo cervello. Tanti "masticatori" di Danza usano paurosamente solo la logica perchè, da sempre, quando mi capita di presenziare giurie o progetti con professionisti, il mood è sempre lo stesso "se non hai le capacità di arrivare in alto vai a fare altro". 

Il mio odio nei confronti dello snob è abbastanza risaputo e sfortunatamente nel mondo dello spettacolo in generale ne incontro sempre parecchi. Spesso impreparati e/o poco professionali (ma questa è un'altra storia).

Provo a fare un esempio molto più italiano: quanti dei vostri figli che giocano a calcio sono andati a finire in serie A o B o anche C? 

Rispondo io: forse 1 su 1000. 

Quindi, secondo la logica del professorone di Danza che vorrebbe fuori i meno dotati, tutti gli allenatori di calcio delle squadre di paese dovrebbero lasciare a casa i vostri figli senza permettere loro di giocare nemmeno una partita.

Come può una passione artistica prendere piede nel cuore di un* ragazz* se mettiamo paletti sulle possibilità di riuscire a diventare qualcuno da subito? 

Se il lavoro fatto da un insegnante raggiunge il cuore del alliev*, quest'ultimo ricambierà tutti gli sforzi solamente con lo sguardo, quello sguardo luminoso e vorace di conoscenze. 

Quello sguardo è il cibo del maestro perchè è fonte di stimoli, di sazietà emotiva e rende ogni giornata, anche quella partita male, la giornata più solare mai vista prima. 

Come nei film americani, anche in questo settore, esiste lo sbirro cattivo e quello buono ma sei sicuro di voler essere tu a decidere ciò che dovrà diventare chi hai tra le mani? 

Forse è più giusto dire che il tuo obbligo come insegnante è solo quello di dare ciò che serve per poter progredire fino ad arrivare al limite raggiungibile. 

Dopo più di 25 anni di carriera, tra i ragazzi che sono passati nelle mie classi, ci sono professionisti danzatori e splendidi insegnanti ma anche decine e decine di giovani adulti che hanno fatto delle loro vite ciò che desideravano con il raggiungimento di un titolo di studio ed un lavoro da loro bramato. E ancora madri e padri che sudano tutti i giorni per rendere speciale la propria vita e quella dei loro cari. 

Ecco questo significa aver raggiunto un risultato cioè essere stato presente nella loro formazione anche solo con un consiglio o un esempio.

Sii il poliziotto buono perchè non sai chi hai davanti fino a che non lo vedi crescere e diventare farfalla.

Oh poi nel mezzo trovi anche chi rimane per sempre bruco, ma questa è la vita.

A.Leardini